~ Nene • |
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| Musica: tra sub-cultura e corrente principale.
[...]Perciò la giovane band dei Tokio Hotel di Magdeburg praticamente merita gratitudine per aver indirizzato l'attenzione del pubblico verso un nuovo movimento sotterraneo chiamato Visual Kei. Mentre i critici del pop contemporaneo non hanno dubbi che lo stile di capelli laccato e appuntito e gli occhi truccati del cantante leader Bill Kaulitz nel 2005 siano stati creati da uno stylist professionista, al di sotto della generale isteria delle alunne attorno alla band è stata scoperta una sub-cultura sconosciuta fino a loro (la band). Il Visual Kei, che è tardotto malamente come “visual system,” è un'esportazione giapponese e una variante quasi drammatica sull'hard rock con un ritmo frequente e cambiamenti armonici. Il look obbligatoriamente mostrato dai fans del Visual Kei ricorda fortemente il movimento manga, con caratteristici travestimenti glam buttati lì in buona misura. L'interpretazione più femminile dei fans dello stile ricorda quello di una Gothic Lolita. Il numero (ancora) moderato dei fans del Visual Kei in Germania ha scoperto la propria cultura senza l'intervento anglo-americano, così essenziale in precedenza. In questo contesto globalizzato, è facile trascurare il fatto che le band tedesche e anche gli artisti cantino in tedesco - inclusi 2raumwohnung, Wir Sind Helden, le band techno, e i cantautori.[...]
Fonte: Forum Ufficiale
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